Un confronto con le associazioni delle persone con disabilità che inizia nel settembre 2017 direttamente dai luoghi di progettazione e produzione, insieme agli ingegneri di Trenitalia, Alstom Ferroviaria e Hitachi Rail, per proseguire nel corso dell’ultimo anno in 12 fra le più importanti piazze italiane, da Torino a Palermo, passando per Trieste, Bologna, Firenze, Roma, Bari e molte altre.
In occasione del roadshow #lamusicastacambiando, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha mostrato i modelli in scala reale 1:1 dei nuovi treni regionali Pop e Rock, in servizio dalla primavera 2019, non solo ai cittadini e alle istituzioni ma anche alle rappresentanze nazionali e regionali delle principali associazioni delle persone con disabilità.
Ed è proprio grazie a questa particolare attenzione, al dialogo ma soprattutto all’ascolto dei viaggiatori a ridotta mobilità, che l’azienda ha reso le prestazioni dei nuovi convogli più performanti e accessibili rispetto a quelle obbligatorie previste nella normativa europea. Le azioni concretamente intraprese, frutto di un lungo lavoro sinergico, sono state sintetizzate in un report, disponibile in allegato). Questo percorso virtuoso ha trovato eco in un articolo pubblicato su la Repubblica di oggi, lunedì 21 gennaio.